FilippoZuddas Sì certo, è come hai scritto tu. è corretto perché, se stiamo assumendo che la singola resistenza R supporti massimo P_{max}, il che equivale a dire che supporti una i_{max}=\sqrt{P_{max}/R}, sostanzialmente questa corrente dovrà necessariamente essere la stessa anche per la resistenza R_2//R_2 che sarebbe R//R così come per la resistenza R_3//R_3//R_3 che è R//R//R, perché sono tutte in serie, quindi condividono la stessa corrente.
Cioè la resistenza che sta "limitando" la corrente che scorre nel circuito è la prima delle 3 resistenze in serie, perché ovviamente per le prime 2 resistenze in parallelo, la corrente si smezza da ambo le parti, cioè le resistenze "non stanno andando al massimo", così come per le 3 resistenze in parallelo, la corrente che vi fluisce in ciascuna di esse è 1/3 della corrente che scorre nella prima resistenza, perché deve essere rispettata la legge sui nodi, quindi a limitare la corrente che fluisce nel circuito è la prima resistenza in serie.
Non so se mi sono spiegato bene:

ESEMPIO: se ci fosse stata la sola serie di 2 resistenze in parallelo e di 3 resistenze in parallelo, senza la prima resistenza, la corrente massima che può scorrere nel circuito, a parità di potenza massima dissipabile, sarebbe il doppio di quella che hai trovato prima, perché ora la corrente che passerà nelle resistenze sarà AL PEGGIO la metà, e AL MEGLIO un terzo. E' un problema di "ottimo".